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Abr's No Comment

Chiodo scaccia chiodo?

Joe Miller, avvocato:" Qual'è la cosa che più ti piace nella Legge?"
Andrew Beckett, avvocato, protagonista del film "Philadelpia": "Beh .. io .. tante cose ... uhm... ecco, quel che mi piace di più è che ogni tanto - non spessissimo, ma di tanto in tanto - capita che mediante essa si sia parte di un atto di giustizia. E' veramente emozionante quando succede".
[da "Philadelpia"]

Usciamo dall'utopia americana e riportiamoci alla valle di lacrime nostrana.
Se mai un magistrato riuscisse a espellere definitivamente Mastella e parentame assortito dal potere - e per di più indirettamente a mandare a casa il peggior governo della storia dall'Unità d'Italia - non illudiamoci: non sarebbe certo in virtù di quel "non spessissimo, ogni tanto" in cui il sistema giudiziario riesce a compiere un atto di giustizia; si potrebbe al massimo parlare di positivi effetti collaterali di una vendetta tribale o di eterogenesi dei fini.
"Now, explain it to me like I'm a four-year-old....".

Dico, ma l'avete visto quel magistrato esibito su YouTube (qui sotto)? Questo Peppino de'Filippo in sedicesimo non è l'eccezione caricaturale in un consesso di pensosi monumenti del Diritto, fa solo il paio col magistrato defensor categoriae prestato(si) alla politica, il furbetto questurino DiPietro, e con tanti/e altri/e: dalla confusa Forleo ai champions palermitani etc.etc. Elementi che in un Paese normale farebbero splendide carriere da garzoni di macelleria equina.
Già detto qui tempo fa, ebbi la ventura di conoscere personalmen te una fresca vincitrice di concorso per la magistratura destinata alla Calabria, che definire psicopatica depressiva con carenze "d'affetto" (you know what I mean...) significa concederle un abbondante sconto; "it's a good start" per un ruolo che dovrebbe prevedere equanimità ed equilibrio, Csm permettendo.
Del resto si sa, come a Medicina anche per far Giurisprudenza non sono certo richieste straordinarie facoltà intellettuali; basta parlare con chiunque abbia frequentato le pochissime facoltà "serie" del settore, è voce corrente che solo i/le elettroencefalogrammi più piatti, i personaggi con zero chances di fare la libera professione, quelli provenienti da aree e situazioni più prone all'impiego statale "dal Concorso alla tomba, tutto garantito", si determinino a entrar ein Magistratura. L'esame non è difficile superare, se solo si è non molto intelligenti ma determinatissimi: la combinazione più infausta possibile per chi porti responsabilità decisionali (gli stupidi attivi, si sa, fanno più danni degli stupidi pigri).
Oggi credo la situazione sia cambiata addirittura in peggio, visto che entrare in magistratura garantisce un futuro da Untouchable; come nello spettacolo vanno avanti le figlie delle mamme più tr**ie, o nelle giovanili di calcio delle società titolate, dove dopo i sette anni rimangono solo i figli di, oppure della peggior feccia della periferia di Afragola o Abidjan.

Insomma, sostengo che l'eventuale espulsione di Mastella & combriccola dal sistema di potere per via giudiziaria, QUESTA via giudiziaria, e persino il conseguente andare a casa di Frodi, non dovrebbe far gioire nessuno.
Dovrebbe solo spaventare ulteriormente il Cittadino normale, come nel vedere la banda dei balordi di quartiere cacciata da una di rom.
Già da tempo si dovrebbe pregare tutte le sere di non entrare nel tritacarne della giustizia italica, mai e per nessun motivo (ricordate il film di Nanni Loy con Sordi "Detenuto in attesa di giudizio"? Uno dei meno replicati in tivvù, chissà perchè ...).
Ma tant'è, invece se ne legge di ogni; Grillismi patetici, ignoranti autolesionismi di Masanielli che si riempiono la bocca di "sentenze passate in giudicato" senza capire cosa vanno cianciando, a meno che non vivano Oltrefrontiera.
Perchè se da qualcosa bisognerà pur ripartire per rifare 'sta Italia, tenetevi pure tutto, ma per favore buttate nel cesso questa Casta Giudiziaria, che prima ancora di quella politica, baronale e giornalaia andrebbe idealmente appesa per i piedi in strada e fatta picchiare dalla gente.
A titolo d'esempio di cotanti stracciamenti di vesti riportiamo solo quelli di un barone libberale, un lacchè della Casta che risponde al nome di Marco Vitale, sulla Sòla per 24 Ore di ieri ("eliminare i mastellismi e non i giudici"): scomodare Einaudi per un dàgli ai Mastelli e ai Berlusconi che osano dar contro ai poveri magistrati? Dipinti come come i monatti manzoniani, solo intenti a far l'opre di bene in mnome della Collettività...
E se osi criticare ti rinfacciano, chè Mastella ti sta simpatico eh? Patetico, siamo rinchiusi in una stanza con una serie di psicopatici. Fateci uscire, loss vom Rom .. per pietà.




8 commenti:

gabbianourlante ha detto...

Bravo Abr.... anche a me aveva lasciato senza parole il comportamento SCHIZOIDE e sincopato di 'sto magistrato....
ma un test psicoattudinale, ad uno così, ne è mai stato fatto IN TUTTA LA SUA VITA....
il guaio è che sembra che: o uno è un mezzo mafioso (un conto è truccare un concorso di veline. un'altro è un'esame per ingegneri che poi vanno ad amministrare territorio e appalti) o il giudice è psicolabile.
Probabilmente sono vere entrambi... purtroppo per noi...

nullo ha detto...

abr,

non ho seguito molto, quindo non credo di essere nella condizione di commentare. anyway, due cose, che ho sentito in giro, mi sembrano essenziali: il magistrato in questione era a pochi giorni dalla pensione. e' vero? in quel caso, spiegherebbe alcune cose e confermerebbe un teorema anche troppo facile.

la seconda, letta da qualche parte, mi sembra WRH, e' abbastanza ovvia: con tutto quello che succede in campania coi rifiuti, e' possibile che l'emergenza siano le nomine imposte dalla famiglia mastella?

insomma, la fine di mastella, che fine non sara', non e' certo una cosa che puo' dispiacermi. la fine di questo governo, se fine sara', e', inevitabilmente, una buona notizia.

ma il metodo, cosi' come nel '93, e' determinante. nel 93-94 non avevamo lo stomaco per lamentarci di certa sacrosanta pulizia. e guarda i risultati. ci risiamo, con l'aggravante che, se mastella sara' mai in grado di fare un centesimo del discorso che fece craxi, allora io sono prete.

Abr ha detto...

Tnxs Gabbiano ..la seconda che hai detto ... purtroppo per tutti.

Nullo il magistrato e' settantenne quindi dovrebbe gia' essere in pensione certo, ma il mio punto e' che una cosa cosi' e' nei poteri di qualsiasi neomagistrato trentenne (poco male uno direbbe), cosi' come mandare in galera chichessia, sulla base del suo solo "libero convincimento" avvallato da un suo collega.

In Campania hanno benaltro cui pensare che i rifiuti, la camorra o la disoccupazione assistita su cui stanno seduti da sempre: hanno fette immense di potere da gestire, flussi di soldi assistenziali immani. Ogni emergenza laggiu' frutta quanto la scoperta di un nuovo campo pterolifero in Kazakhstan.

Siamo sul solco del 92-94, quando i magistrati impararono la via maestra per il golpe giudiziario. La gente ha capito, ma loro se ne fregano altamente della gente, che possono intimidire molto piu' che non una divisione SS.

Abr ha detto...

Qui sotto sei piedi di terra virtuale riposa in pace un commento spiritoso quanto quello di un crucco depresso (sorry ma oggi non sono in vena di democretinismi).

Anonimo ha detto...

Forse l’Italia ha toccato il fondo della vergogna in cui è precipitata: in un Paese che ha la presunzione di definirsi democratico un ministro di Grazia e Giustizia non può dirsi ostaggio dei giudici, in un Paese che ha la superbia di dirsi libero non si può vietare al Papa di parlare, in un Paese che ha l’immodestia di dirsi civile non si può permettere a Bassolino di rimanere Governatore della Campania. Abbiamo raggiunto il limite massimo del ridicolo. Ah, dimenticavo, Prodi è ancora al governo…ne vedremo delle belle.--> voxpopulisalerno.blogspot.com <--

Abr ha detto...

La situazione e' ancora piu' paradossale voxpopuli: un ministro della giustizia dalle pratiche "disinvolte" (e gia' questo dovrebbe essere una vergogna) e' per davvero ostaggio dei giudici.
Come tutti i suoi concittadini del resto.
Lui puo' gridare al complotto, noi no, dobbiamo abbassare lo sguardo, pagare e star zitti.

Anonimo ha detto...

Di magistrati come questo e peggio di questo ne avremo ancora a iosa, visto l'andazzo dei concorsi pubblici che ahimè conosco bene. Zero meritocrazia, raccomandazioni, sotterfugi, commissioni "ad hoc", tempi biblici.. luoghi comuni? No di certo, l'ho provato io stesso. L'unico fatto sorprendente in questo fetido marasma è stata la decisione di ammettere meno candidati del fabbisogno reale al concorso per magistrati (tranquillo Abr, la mia laurea non è in giurisprudenza e non posso accedere a quel genere di concorsi! :-)) per deficienze in grammatica e sintassi! Diamine, che si siano accorti che formare frasi di senso compiuto scritte in italiano possa essere maggiormente importante che non snocciolare leggi studiate a memoria da menti poco intelligenti ma determinate (e pericolose, come dici tu)?
Ciao e non dimenticare di stappare lo champagne!
:-)

Snake

Abr ha detto...

OT: Tnxs Simo.

Tnxs Snake per la testimonianza.
La cosa piu' ridicola che si sente dire e' che per risolvere il problema delle intromissioni politiche nel pubblico tutto non solo nella magistratura, si dovrebbe far maggior ricorso ai concorsi .. dalla padella alla brace.

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