Abr's blogs and posts

...Daily links and food for thoughts ............... It's my Town ............ My weekly columns Abr's No Comment My Town Abramo Rincoln the zombie hunter

Abr's No Comment

La curva di Verona

Uno evita fin che può la carta imbrattata classica (Ri-pubblica, il Corrierino, l'Unitattà etc.) e cerca di informarsi (anche) navigando.
Magari in ambiti bipartisan, tipo il nostro Covo di Charlie, letteralmente esploso di visite dopo che Ri-Pubblica e il Tg2 ne hanno ri-pubbicato (senza dar credito) lo scoop del recupero su emule dei file dei redditi leakage di Visco ("ora andare ma domani tornare Patrone di Uniferso Uaahhhaaaa!!"); Abr ogni tanto è chiamato a contribuire dai rispettabili e amichevoli titolari, consapevoli del loro tono spesso poco "bi" e molto "partisan, al grido di: "faccia da contrappeso!".
Cui Abr, da buon redneck diffidente dei carpetbaggers, fucile alla mano risponde ogni volta più paonazzo da dietro la finestra: "faccia da contrappeso a me?! Faccia da cu.. sarà lei!!"
;)
Ma torniamo alla voglia di informarsi in giro per la Rete quella "buona", mica da Grillo o Naked News. E ci s'imbatte in articoli come questo.
Complimenti all'estensore - ma anche ai redattori - per le banalità, di quelle che se ne possono raccogliere a rimorchiate nella carta imbrattata "normale" sopraddetta. Se il web bipartisan insegue i giornalai nelle analisi politically correct un tanto al chilo invece di superarli, acchesserve?
L'articolo si cimenta sul vile e famigerato pestaggio di Verona, senza peraltro scandalose letture poderosamente smentibili; solo svolazza intra l'analisi socio politica come la potrebbe secernere er mitico Lorenzo.

Poteva limitarsi a constatare - e mai fu ripetuto abbastanza - che ultrà di calcio c'entra nulla con destra e sinistra, con fasci o centri sociali, essendo uguale sempre solo e comunque a impresentabile paria demente? Nei confronti dei quali, altro che ronde, servirebbe il ripristino di pene civilissime come la deportazione o il lavoro coatto a caviglie incatenate stile fratelli Dalton. Bastava e avanzava una riga: radiamo al suolo le curve e il loro contenuto, è solo terreno di coltura per batteri social.
E invece gnente, evidentemente fa fine e non impegna non esplicitare ma lasciar insinuare la solita grossolana equazione: Nordest leghista e satollo uguale nazifascista e intollerante. Macchè SaoPaulo, macchè Beirut: okkio a chiedere una sigaretta nella città di quella zoccola di Giulietta!
Anche Abr si permette di librarsi in volo a questo punto: questa "lettura" è tanto più criticabile in quanto apparentemente "moderata", senza evidenti cadute, come dire .... "corretta". E' una di quelle uscite di strada impercettibili, quel mezzo grado di deviazione apparentemente da niente tra le sabbie del deserto, che dopo cento chilometri si traforma in un fuori pista irreparabile.
C'è poi da stupirsi se i "riformisti" cascano dal pero quando perdono le elezioni e si domandano confusi e infelici perchè tutti 'sti razzisti di mm.. non votano più come loro? Emerge trattarsi di problemino non limitabile ai soli politici dillà: le caste, i salotti e le elite? Macchè, evidentemente emerge l'incapacità del popolo stesso di sinistra di interfacciarsi con la realtà. Se lettura sociale va fatta, ripeto, lasciamo stare le "città ricche" e i "figli benestanti" e sia dia un calcio ai formicai delle curve di Verona, Bergamo, Livorno e altrove: per troppo tempo s'è invertita causa con effetto, non è vero che senza curve i dementi andrebbero da altre parti (nelle fogne?).
Con analisi così, "socio-corrette" ma devianti dal vero problema, buon pro, la destra governerà senza meriti per cinque generazioni; lo affermo da selettivo naturale, per assenza di pressione competitiva ed evolutiva.

17 commenti:

Unknown ha detto...

E' vero, Abr, è uno scandalo! E vorrei, nel caso non l'avessi notato, anche sottolinearti i seguenti virgolettati dell'autore (che è Buraku, un iscritto a Tocque-ville), i quali di sicuro danno ragione alla tua lettura, rilassata ed equilibrata come al solito: "Ma ci sono zone, anche a ridosso del centro storico (come Veronetta), nelle quali la forte presenza di extracomunitari crea indubbiamente dei problemi di ordine pubblico e di degrado; atteggiamenti quali negare l’evidenza parlando buonisticamente di accoglienza e girarsi dall’altra parte, portano solo al peggioramento della situazione".
Ohibò, "buonisticamente di accoglienza". Di chi parla? di Tosi? O forse del centrosinistra cittadino?

"Da qui probabilmente partiranno delle ronde cittadine munite di cellulare per avvisare le forze dell’ordine. Di per sé non é un’iniziativa malvagia, almeno secondo me. L’idea che dei cittadini volontariamente aiutino a rendere più sicuro il posto nel quale vivono non ha niente di fascista né squadrista."

Ohibò, e qui l'autore del pezzo si dice FAVOREVOLE ALLE RONDE. Come Rifondazione comunista, mi pare, no?

Purtroppo, poi, vorrei farle notare, riguardo la sua affermazione "oltre che banale e scontato star lì a titillarsi con solita becera e grossolana equazione: Nordest leghista e satollo uguale nazifascista e intollerante. Macchè SaoPaulo, macchè Beirut: okkio a chiedere una sigaretta nella città di quella zoccola di Giulietta!", che l'autore, a proposito della Lega, ha detto soltanto: "Alle ultime elezioni cittadine, dopo l’insignificante esperienza del centrosinistra, una CdL unita ha travolto tutto e tutti e fatto eleggere al primo turno con il 60,69% il giovane candidato sindaco leghista Flavio Tosi, che, con una campagna elettorale incentrata sulla sicurezza e contro il degrado urbano, sembra incarnare la voglia di tranquillità dei veronesi". Ma di sicuro dietro queste parole, che a una prima (seconda, terza, quarta, quinta, sesta, settima)lettura sembrano non parlare in alcun modo male della lega, e criticare invece il centrosinistra, si nasconde la togliattiana doppiezza comunista!


Vorrei infine ricordarle, a proposito dell'affermazione "ultrà di calcio c'entra nulla con destra e sinistra", che il fatto che fosse un ultras non escludeva la sua appartenenza a Forza Nuova. E si figuri che anche Fini ha detto che "l'è una vergogna, signora mia".

In ultimo, vorrei ancora una volta rammentarle che quando le chiediamo un pezzo, non lo facciamo "per riequilibrare", ma soltanto perché ci piace quando scrive. Da sobrio.

Saluti
Gregorj

Abr ha detto...

Mi pare lei non abbia azzeccato il senso del miopost e se la prenda troppo gregorj. Mai parlato di scandalo; io non mi straccio le vesti, dissento. Si può?
Intendevo criticare il post e il suo tono, non certo le persone.
Moreover, atacco il senso non i dettagli: il mio bersaglio è il politically correct che porta a confondere problemi veri (gli ultrà decerebrati) con i dettagli (fascisti o centri sociali).
Non mi interessa la difesa di parti politiche, non lo faccio mai.

Nel merito, si rilegga anche lei come ho fatto io quel post, si accorgerà che i virgolettati da lei riportati spariscono, sommersi nel profluvio di banalità classiche sui "figli di benestanti" (appurato che è niente vero by the way: so' un paio di periferici e un figlio di operaio, classe bassa e medio bassa) e sulla città (cito a memoria) che ha il torto di esser stata democristiana.

Se poi il problema vero fosse il mio tono tra il sarcastico e il "paternalistico" nei riguardi del suo "covo di charlie", allora faccio rispettosamente notare che trattasi del mio scanzonato stile e atteggiamento sin dalla prima ora di giornalettismo.
Cosa che non mi ha impedito di sostenerlo, nei limiti delle mie capacità e del mio tempo, scrivendo on demand tra le 11 e le due di notte, tanto per citare un esempio recentissimo: cose che per un vero covo di charlie non le farei mai, fregiandomene altamente di ogni "carriera" giornalaia e facendo questo per puro spirito di amicizia e supporto di un progetto.

Colgo l'occasione pe ringraziarla per le belle parole sulla mia scrittura, sono un fautore del "tal contenuto tal forma".
Un consiglio da bevuto: oltre a scrivere divinamente come sa fare, impari anche a leggere. Accompagnandosi con un Four Roses on the rocks: aiuta a rilassarsi e rimanere cool.
Per chi se lo può permettere ovviamente: non in senso economico-sociale, ma per chi l'alcool è in grado di reggerlo come il sottoscritto.
Con immutata stima,
Suo Abr

gabbianourlante ha detto...

ha ha...

Abr ha detto...

;)

Unknown ha detto...

Gentile Abr,
letta con molta attenzione la Sua replica alla Mia. Sul fatto che lei non si stracci le vesti, non ho dubbi: infatti ero io a stracciarmele ironicamente nel commento.
Secondariamente, lei mi dice: "Intendevo criticare il post e il suo tono, non certo le persone". Non mi pare, però, nella mia replica, di aver detto che lei attaccasse le persone.
In tertiis, mi permetto ancora una volta di dissentire sulla differenziazione tra ultrà decerebrati e fascisti: i signorini arrestati c'enntrano qualcosina con Forza Nuova, e in codesta affermazione concordano la terza carica dello Stato e la Digos. Poi, se secondo lei è politically correct affermare qualcosa di vero, pazienza.

Nel merito, noto che nella sua replica al mio commento lei ha generalmente cambiato i toni della questione: ora chiama il pezzo "banale" (un giudizio qualitativo sul quale non ho nulla da obiettare, essendo suo personalissimo), mentre prima diceva che era frutto di "un buonismo sinistrorso che ghettizzava la Lega Nord". Era quello che contestavo, ricordandole che nel pezzo che ha letto, l'autore
a) è iscritto a Tocque-ville
b) criticava il buonismo del centrosinistra
c) diceva che con gli immigrati in alcune zone Verona non era sicura
d) parlava bene di Tosi
e) si diceva favorevole alle ronde cittadine.
E nel merito, a queste 5 evidenze lei non ha risposto. Insomma, noto nella replica una leggera correzione di tiro, frutto forse di una ri-lettura più attenta. Peccato che anche alla rilettura più attenta sia sfuggito ancora qualcosa, almeno leggendo la seguente frase "di banalità classiche sui "figli di benestanti" (appurato che è niente vero by the way: so' un paio di periferici e un figlio di operaio, classe bassa e medio bassa) e sulla città (cito a memoria)". Come è infatti facilmente comprensibile, il pezzo è stato pubblicato alle 10 e 30 del mattino di lunedì (e scritto la sera prima), quando di arrestato ce n'era uno ed era proprio appartenente a una famiglia benestante. Indipercui, anche questo (nuovo) appunto viene rispedito al mittente con preghiera di leggere più attentamente e valutare più serenamente quanto scritto.

Il problema, sia chiaro, invece non è in alcun modo il tono tra il sarcastico e il paternalistico, né quello canzonatorio. E' invece il fatto che lei ha misinterpretato completamente un testo che diceva l'esatto contrario di quello che lei asseriva dicesse. Come qualunque lettore dei due testi può tranquillamente notare.

Sono personalmente FELICE del fatto che lei sia dentro il progetto, con noi, e ho trovato interessante e ricca di spunti di riflessione la chiacchierata post-elezioni via radio con lei, tanto da chiederle di scriverci un pezzo su e esortarla periodicamente a produrre contenuti per il sito. Si figuri: le romperei così spesso i coglioni, se non trovassi interessante quello che scrive? Quello che mi dà fastidio (ma sia chiaro, non è che mi toglie il sonno eh?) è invece il "preambolo anticomunista" che poi la porta a scrivere cose come questo post. Per me, la campagna elettorale è finita, e la guerra pure. O ne prende atto, o dal covo di Charlie prenderemo ad apostrofarla come l'Ultimo Giapponese :D

gregorj

Alessandro Tapparini ha detto...

Interessante dibbbbbattito.

Che "i signorini arrestati c'entrano qualcosina con Forza Nuova" è una mezza cazzatiella, che la neo-terza carica dello Stato ha tutto l'interesse a fomentare e che però la Digos ha invece insistentemente e fermamente smentito, e lo si poteva verificare molto bene ieri sera semplicemente assistendo alla versione integrale della conferenza stampa del capo della Digos su canale dedicato di skytg24 (che quando lavora con il metodo di radioradicale acquisisce una ragione di esistere).
Se ne son sentite di cazzatielle in queste ore, a cominciare dal fatto che il primo teppista costituitosi fosse uno "studente modello del Maffei" (ha 19 anni, e non frequenta l'ultimo anno...) o che i teppisti fossero figli di una famiglie benestanti (il capo della Digos, recatosi personalmente a casa di uno degli arrestati, ha risposto alle domande morbosette dei giornalisti raccontando molto esplicitamente di condizioni di vita decisamente modeste).
Questa della connotazione "politica" è una delle varie cazzatielle. Gli ultras dello stadio, si sa, adorano utilizzare simboli, mitologie, flklori e suggestioni mutuati dalla politica di estrema destra O DI ESTREMA SINISTRA per trastullarsi con quel delizioso di più di "tribalismo" che ciò conferisce al loro passatempo. Solo che se il folklore politico è stalinista, la cosa passa inosservata; se nazifascio, fa notizia... solita roba.

Il commento di Abr non è esente da cticihe, ovviamente; però centra in pieno il "nocciolo", ossia che andare alla ricerca di letture prettamwente politiche è sbagliato, e come sempre quando ci si perde sulle tracce del colpevole sbagliato ciò consente di farla franca al vero colpevole, che in questo caso è il teppusmo da stadio, l'unico "fenomeno" che "spiega" come dei ragazzi di quell'està possano aver trovato "ammissibile" menare le mani in quel modo tanto gratuito e forsennato. L'idea che "tollerare" certe "usanze" negli stadi consenta di confinarle lì, come valvole di sfogo, è fallimentare e questa tragedia veronese dell'altro giorno ne è la riprova. Finchè ci si attarderàè a dare letture legate al voto alla lega o alle ronde anti-immigrati, si perderà l'ennesima occasione per affrontare questo che è il "vero" problema.

ale tap
Verona

Abr ha detto...

Caro Gregorj,
la sua posizione e' chiara: avrei misinterpretato (uso il lei perche' evidentemente le interessa mantenere il distacco visto che ha iniziato lei).
la sua idea e' erronea.
Mettiamola cosi' per farle capire: essendo io un lettore medio basso de destra, la platea dei medio bassi de destra puo' venir tratta in inganno da quel post.
(E arriviamo al mio chiodo fisso: l'incapacita' di ascolto di certe forme mentis).

Cosa c'entra l'iscrizione a Tqv poi? Personalmente stimo Buraku, apprezzo molto certe sue cose e non approvo altre sue derive. Again, qui non si critica lui, si trova banale e fuorviante un suo report molto socio e poco analitico.

By the way eccole spiegato il senso di quel mio "critico il post non le persone" che le sfuggiva, lei e il suo commento non c'entrano.

Lei e' superficiale nel sostenere che avrei cambiato registro: la mia critica a quel suo post e' tutta impostata sulla sua "banalita'" (a mio modesto avviso ovviamente), con tanto di incipit paragone col mainstream media cartaceo.

Mi direbbe poi dove ha letto il mio "un buonismo sinistrorso che ghettizzava la Lega Nord", che riporta con virgolettato?
La frase lo rivela, mi lasci simpaticamente notare, che lei nutre un pregiudizio nei miei confronti.
Nessun problema per me, non so per lei: io anzi credo che il pregiudizio sia la base del giudizio. Ci rifletta.

Nel merito non mi avventuro piu', non perche' senza argomenti, ma perche' dice tutto lei.
Sono in particolare colpito dalla scusa sui "benestanti": abbiamo detto perche' l'hanno detto, siamo all'IPSE DIXIT! Ma non v'hanno insegnato a verificare le fonti? O a tacere se non si e' sicuri dei FATTI su cui poggiare opinioni?

Infine, darmi dell'ultimo giappo non sta in piedi: prima di tutto perche' scrivo di politicaly correct (da anni) e di mentalita', non certo di elezioni cui non penso piu' (E LEI?); secondariamente i giappo la guerra la persero :)

Abr ha detto...

Il tutto detto con molta simpatia caro gregorj, la ringrazio per lo stimolante dibbbattito come dice Ale Tap.

Putroppo la forma scritta risulta piu' strong (vale per me ma anche per lei e per Buraku) di un dialogo.
In quella conversazione che lei ricorda dissi di fatto cose ben piu' terribili di queste qui, ma dirle e' diverso da scriverle.
Ecco perche' dissentivo con chi pensi che "le parole sono pietre".

Abr ha detto...

Grazie mille Ale Tap per il contributo di chiarezza.
Accetto di buon grado che il mio post non sia esente da critiche (ci mancherebbe), ma tra questo e dire che non ci ho capito 'na fava di quanto scritto da Buraku, sorry ma ce ne passa.
Il mio intendo (la critica al politicaly correct) e' proprio quello di stigmatizzare l'adagiarsi del pensiero su canali precotti quando avvengono casi del genere. Lo sintetizzi alla grande:
"Finchè ci si attarderàè a dare letture legate al voto alla lega o alle ronde anti-immigrati, si perderà l'ennesima occasione per affrontare questo che è il "vero" problema".

Fondamentale, la vedo cosi' anch'io, la chiosa: "L'idea che tollerare certe usanze negli stadi consenta di confinarle lì come valvole di sfogo è fallimentare e questa tragedia veronese dell'altro giorno ne è la riprova".

Unknown ha detto...

Gentilissimo Abr,
mi sembra chiaro che l'uso del Lei nella discussione era un mero artifizio retorico di sfottò, e non un voler mantenere le distanze (se voglio mantenere le distanze da qualcuno, io NON commento da quel qualcuno, né gli mando mail chiedendo pezzi, e neppure gli passo password :D ).
Uff, poi, questa malintesa polemica in cui lei continua a definirsi medio-basso (e perciò popolare, etc etc), non la stufa un pochino?

passo a replicare un po' nel merito

"Mi direbbe poi dove ha letto il mio "un buonismo sinistrorso che ghettizzava la Lega Nord", che riporta con virgolettato?"

A Domanda Rispondo: ad esempio qui: "E invece gnente, evidentemente fa fine e non impegna non esplicitare ma lasciar insinuare la solita grossolana equazione: Nordest leghista e satollo uguale nazifascista e intollerante. Macchè SaoPaulo, macchè Beirut: okkio a chiedere una sigaretta nella città di quella zoccola di Giulietta!". Nel pezzo di Luca non vi è NULLA che faccia arrivare a questa conclusione. O, se c'è, per favore lo metta in virgolettato.

"Nessun problema per me, non so per lei: io anzi credo che il pregiudizio sia la base del giudizio. Ci rifletta."

ADR: sì, la sociologia e la psicologia lo chiamano in un altro modo, ma bene o male intendono quello. Da una cinquantina d'anni circa.

"Sono in particolare colpito dalla scusa sui "benestanti": abbiamo detto perche' l'hanno detto, siamo all'IPSE DIXIT! Ma non v'hanno insegnato a verificare le fonti? O a tacere se non si e' sicuri dei FATTI su cui poggiare opinioni?"

ADR: mi sa che non ha capito ancora: il ragazzo in questione, il primo arrestato E' benestante. Verificare una fonte, poi, significa qualcosa di diverso da quello che intende lei. In questo caso, è stato fatto (si chiama cross examination, e tutte concordavano)

"Infine, darmi dell'ultimo giappo non sta in piedi: prima di tutto perche' scrivo di politicaly correct (da anni) e di mentalita', non certo di elezioni cui non penso piu' (E LEI?); secondariamente i giappo la guerra la persero :)"

ADR: anche gli Usa, contro quelli che lei chiama Charlie, non portarono a casa il risultato pieno. E dire che sembrava una trasferta facile, contro l'ultima in classifica... ;)


Gregorj

Abr ha detto...

:)
sorrido per tutti 'sti supposti modi di renderci simpatici via artifizi retorici che l'altro non afferra ... sorrido anche dei miei beninteso ...

Il virgolettato che non c'e' comunque non c'e', e' una sua deduzione pregiudiziale. Cvd. "L'equazione" e' la mia sintesi (eccessiva come tutte le semplificazioni) del pezzo di Buraku.

Il benestante (il primo arrestato) e' figlio di operai (tg3 di ier sera).

Puo' insistere ad elencare elementi, ma il punto rimane: mentre io non affermo MAI che l'autore sia fuori dal mondo (dico solo che e' rimasto sul banale e corretto, e uso il suo pezzo per generalizzare su un certo tipo di approccio), lei insiste che io sia un demente che prende fischi per fiaschi.

Che io di fatto non lo sia, lo sottintende anche lei stesso (la ringrazio per gli attestasti di stima, sinceramente corrisposti).
Lo conferma Ale Tap (un altro che misinterpreta?), che pone l'enfasi sull'ERORE (con due ERE) di politicizzare qualcosa di indifendibile al solo gusto di gettar fango dilla' (nulla da dire, e' difetto congenito).
Il guaio e' che il problema non si risolve con la mobilitazione antifascista.

Ammetto di aver esagerato comunque nei confronti di Buraku (sotto mentite spoglie) e ne chiedo venia: l'ho traslato in un ruolo non suo (mainstream mentality di sinistra), ma ho enunciato esplicitamente che il mio era "un volo pindarico", rivolto piu' a stigmatizzare certi ascoltatori e un certo tipo di approccio lousy che non lo scrittore.

Giornalettismo ha detto...

"sorrido per tutti 'sti supposti modi di renderci simpatici via artifizi retorici che l'altro non afferra ... sorrido anche dei miei beninteso ..."

giurin giurello, non voglio sfottere usando il Lei, ma soltanto scherzare. Se davvero La infastidisce, la smetto. E se ho fatto male a farlo, me ne scuso.

"Il virgolettato che non c'e' comunque non c'e', e' una sua deduzione pregiudiziale"

Le ho invece in effetti virgolettato un virgolettato preso dal suo post, nell'ultimo commento. Vuole che glielo ri-virgoletti? "E invece gnente, evidentemente fa fine e non impegna non esplicitare ma lasciar insinuare la solita grossolana equazione: Nordest leghista e satollo uguale nazifascista e intollerante. Macchè SaoPaulo, macchè Beirut: okkio a chiedere una sigaretta nella città di quella zoccola di Giulietta!". Le voilà

"Il benestante (il primo arrestato) e' figlio di operai (tg3 di ier sera)."

Qui la questione è metodologica: provo a spiegarmi nel caso concreto. le fonti che devi citare per smentire un'informazione contenuta in un articolo NON sono quelle uscite dopo la pubblicazione dello stesso. Nel senso: anche se è sbagliato, si lavora nel giornalismo (e si agisce nella vita) in base alle informazioni che si hanno in quel momento. Se la cross examination delle fonti dice la stessa cosa, o si telefona al funzionario della Digos incaricato (posto che si sappia il numero, e lui voglia rispondere), o si usano le fonti.

"Puo' insistere ad elencare elementi, ma il punto rimane: mentre io non affermo MAI che l'autore sia fuori dal mondo (dico solo che e' rimasto sul banale e corretto, e uso il suo pezzo per generalizzare su un certo tipo di approccio), lei insiste che io sia un demente che prende fischi per fiaschi".

NON affermo in alcun modo che lei sia un demente che prende fischi per fiaschi. Credo che in quest'occasione lei, che di solito non prende fischi per fiaschi, abbia preso un fischio per un fiasco.


"Lo conferma Ale Tap (un altro che misinterpreta?), che pone l'enfasi sull'ERORE (con due ERE) di politicizzare qualcosa di indifendibile al solo gusto di gettar fango dilla' (nulla da dire, e' difetto congenito)."

Aridaje. Il fango i signorini "dillà" se lo buttano da soli. E ti consiglierei, già che ci sei, di leggere questo post sempre di Buraku: http://www.buraku.net/?p=557

"Il guaio e' che il problema non si risolve con la mobilitazione antifascista."

Concordo pienamente.

"Ammetto di aver esagerato comunque nei confronti di Buraku (sotto mentite spoglie) e ne chiedo venia:"

Ohhh. Vede che siamo d'accordo adesso?

"l'ho traslato in un ruolo non suo (mainstream mentality di sinistra), ma ho enunciato esplicitamente che il mio era "un volo pindarico", rivolto piu' a stigmatizzare certi ascoltatori e un certo tipo di approccio lousy che non lo scrittore"

quali ascoltatori? Mo' te la volevi prendere col pubblico? E su, Abr, non sapevi che era Buraku, hai letto velocemente, sei partito lancia in resta, hai preso una toppa partendo col ritornello del mainstream "ddesinistra" quando nell'articolo, a proposito dei temi trattati, si affermava l'esatto contrario (cfr. mio secondo commento che esponeva quanto scritto da Luca: sì alle ronde, giudizio positivo su Tosi, critica del buonismo di centrosinistra, dichiarazione del problema sicurezza aumentato causa immigrati: come si fa a inquadrare il tutto in un frame da mobilitazione antifascista?) . Amen. Capita anche ai migliori. ;)

g.

Abr ha detto...

Non mi infastidisce il tono e gli artifizi retorici (ognuno ci ha i suoi dopotutto), e spero non l'abbiano infastidita i miei, "covo di charlie" in primis.

La differenza tra noi e' che io ammetto le mie esagerazioni se me le fa notare, lei no. In altre parole, non sono un insicuro.

Basterebbe ammettessi che la tua lettura del post di B. e' diversa dalla mia, da quella di Ale Tap. Invece di tentare inutilmente di "rieducarmi" sulla topica che avrei preso, potresti cogliere l'occasione per comprendere cio' che Nullo ed io anni fa abbiamo denominato "la sottile linea rossa". Il payoff della nostra partnership recita: "SOTTILI le differenze, OPPOSTE le linee; Competizione e RISPETTO". Altro che "topica"!

Riguardo al virgolettato, gia' ho detto e non ripeto piu'. Sulle metodologie da giornalaio non metto becco, siete come la moglie del cinese: da picchiare comunque, noi non sapppiamo perche' ma voi si ;)

"Il fango i signorini dillà se lo buttano da soli". ARIDAJE! Ma se hai appena ammesso che non e' con la mobilitazione antifascista che ... dev'esse piu' forte de te.

"Mo' te la volevi prendere col pubblico? E su Abr ...".
Non so piu' come dirlo: e' la mentalita' di un certo milieu (con cui Buraku poco c'entra) il mio bersaglio ..
Spossato m'arendo, il ragazzo sarebbe intelligente ma non si applica .. ;)

Unknown ha detto...

"La differenza tra noi e' che io ammetto le mie esagerazioni se me le fa notare, lei no. In altre parole, non sono un insicuro."

Se me le fa notare, le ammetto anche io.

"Basterebbe ammettessi che la tua lettura del post di B. e' diversa dalla mia, da quella di Ale Tap."

Eddàje, che me la sta buttando sul tutto è relativo? Ripeto: "sì alle ronde, giudizio positivo su Tosi, critica del buonismo di centrosinistra, dichiarazione del problema sicurezza aumentato causa immigrati". Questo, tra l'altro, si trova nel post di Buraku. Vederci dell'ovvio è legittimo parere incontestabile, vederci del sinistrismo è impossibile. In tutti i sistemi relativi o assoluti che siano.

"Invece di tentare inutilmente di "rieducarmi" sulla topica che avrei preso, [...] Competizione e RISPETTO". Altro che "topica"!"

Per me la topica l'hai presa, e credo di avere argomentato il perché. Il rispetto c'è sempre, da parte mia (spero che si noti) come da parte tua.

"Sulle metodologie da giornalaio non metto becco, siete come la moglie del cinese: da picchiare comunque, noi non sapppiamo perche' ma voi si ;)"

su questo hai non una ma mille volte ragione ;)

""Il fango i signorini dillà se lo buttano da soli". ARIDAJE! Ma se hai appena ammesso che non e' con la mobilitazione antifascista che ... dev'esse piu' forte de te."

Ti ho lasciato il link al post di Buraku che spiega perfettamente quello che volevo dire.


"Spossato m'arendo, il ragazzo sarebbe intelligente ma non si applica .. ;) "

Anche su questo sono completamente d'accordo. Però uno sforzino in più potresti farlo, neh? :D

cià, buona notte, ed è stato un piacere dibattere con te

g.

Abr ha detto...

Anche per me.

Anonimo ha detto...

imparato molto

Anonimo ha detto...

Howdy clever points.. now why did not i consider these? Off subject slightly, is that this page sample merely from an bizarre set up or else do you utilize a personalized template. I use a webpage i’m seeking to improve and nicely the visuals is probably going one of many key issues to complete on my list. гигант мысли футболка| desiger handbags| возникновение фамилии абдулберова| of the boat; howbeit, 'twas done at last but, coming back, I
http://s1.shard.jp/campving/umass-soccer-high-school-camp.html Click Here

Ne quid nimis blog


generated by sloganizer.net
Today's Birthday

Quote of the Day

Mother

- The Father Blog

Ne quid nimis - T



- The GrandFather Blog:

Ne quid nimis - T
Find 2005 archives here
Get This Widget