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Abr's No Comment

Laid Earth

Il politico vice-vincente Al Gore dopo troppi drink ha prodotto alfine una intuizione di valore: il Live Earth, musica ininterrotta e inquinante - ma solo a tratti bellina - da un capo all'altro del Pianeta, di cui Michelle Malkin descrive i ridanciani insight e le contraddizioni.
E' stata la truffaldina convergenza di interessi pubblicitari tra il Nostro votatosi a Chierico del Global Warming, con i soliti noti, cantanti e band tanto ricchi quanto ignoranti. Gente dal cervello bruciato, il cui neurone si mobilita prima di tutto contro il download gratuito da Internet (capito ggiovani?) e poi in nome del politically correct: fa fine, genera vendite e non impegna.

C'è solo un commento possibile sul Global Warming (GW) causato dall'Uomo, tema di questo Laid Earth planetario: è come un cineforum sulla corazzata Potemkin, una c..zz..ta mostruosa.
Altra cosa è l'inquinamento, causato soprattutto da industrie di Paesi "rampanti" dalle tecnologie obsolete come la Cina, dall' agricoltura estensiva e densità urbane di Paesi in via di sviluppo, nonchè da consumi senza senso nei Paesi avanzati; esso inquinamento e spreco è da combattere senza tregua, se non altro perchè fa morire di cancro la gente.
Altra cosa dal mito del GW sono i cambiamenti climatici: essi sono una costante, un dejà vu da ben prima che l'uomo fosse in grado di produrre gas serra; fenomeno del tutto naturale e ciclico nel giro di (centinaia di) generazioni.
Oltre alle dimensioni delle mutande nel tempo, la storia prima che la scienza fornisce sufficienti evidenze al fatto che il clima muti costantemente: nel lungo termine - le glaciazioni, dall'ultima delle quali, detta di Wurm un Eurasia, siamo "appena" usciti (più o meno 20.000 anni); nel medio termine - viviamo dopo una fase mediamente fredda tra Trecento e fine Ottocento (Laguna e Tamigi ghiacciati per mesi in inverno), che a sua volta seguì il periodo relativamente caldo medievale (colonizzazione Groenlandia); nel breve - il ciclo solare va rapidamente mutando, forse nel senso "sbagliato" rispetto al riscaldamento.
Insomma, l'eventuale "contributo" dell'Umanità al lavoro di forze geologiche e cosmiche immani come sempre è trascurabile, finiamola di crederci protagonisti - negativi - a tutti i costi.
Però il cambiamento - ogni cambiamento - ingenera ansia.
Il primo a tramutare un fatto naturale - il clima cambia da sempre - in emergenza planetaria è stato il mainstream scientifico.
Ho imparato a mie spese che ci si può fidare solo fino a un certo punto dei "tecnici" (chiedere ad esempio di Stepney alla Ferrari): si fingono interessati solo al progresso della conoscenza, quando in realtà il loro primo pensiero è uguale a quello di tutti, "tengo famiglia a carico". Nel caso in questione il mainstream scientifico coalizzato (dicesi "consensus") ha poderosamente truffato sui tempi (accelerati) e sulla causa (i gas serra - in specie Occidentali - invece che la natura); dopotutto sono sempre laidamente uguali a se stessi dai tempi di Galileo (condannato da "colleghi", altro che storie).
Colta l'opportunità di sistemarsi" per sempre, oltre a terrorizzare la gente gli scienziati coalizzati in "consensus" hanno subito identificato il colpevole: sono i Paesi ricchi, quelli che più possono "dare"; così si possono estorcere lauti finanziamenti per i loro stipendi opppss .. ricerche, spremuti dalle tasche tremebonde e ignoranti dei politici.
A ruota degli scienziati tengo-famiglia, alcuni politici come il nostro Gore-Tex hanno colto il "sinistro" potenziale dello snake oil del Nuovo Millennio: impaurire, per poi spremere e "redistribuire". Sounds familiar?

17 commenti:

Otimaster ha detto...

Buona parte di quelli che sostengono che le variazioni climatiche sono dovute all'uomo, sono gli stessi che danno la colpa dell'11/9 agli americani, vedi tu che credito gli si può dare.

Abr ha detto...

Già Master, scienziati però a parte. 'Sti qui hanno deciso - è il "consensus" della comunità scientifica - che devono essre spesi fantastiliardi in ricerca e poi in "cure".
Indovina a chi vanno detti fantastiliardi? E a chi saranno tolti?
:(

Otimaster ha detto...

Non a noi, a noi...

Anonimo ha detto...

Ehi, guarda che anch'io sono un "tecnico", dopotutto. Quindi potrei rimanere offeso per le tue generalizzazioni! ;-)
Scherzi a parte, chiunque abbia un minimo di infarinatura su quale sia il campo di applicabilità dei modelli matematici "predittivi" non può non dubitare dell'impalcatura computazionale che sorregge i catastrofismi "verdi".
Ad ogni buon conto, un seguace delle teorie antropocentriche ti direbbe che sì, le variazioni climatiche ci sono sempre state. Ma che mai come negli ultimi dieci anni il gradiente di accrescimento si è impennato a dismisura. Un allarmista ha prodotto addirittura una classificazione delle controargomentazioni, qui.
Ciao!

Anonimo ha detto...

Danny, guarda che io nel GW ci conto: la prossima volta, al prossimo concerto, Shakira si leverà completamente la maglietta ;)

Abr ha detto...

Ismael, siamo tutti tecnici in potenza, ma in atto tecnico è chi tecnico fa ... ;)
Cioè chi approfitti della "credulità manageriale" e pretenda "carta bianca" nel nome delle proprie competenze.
Un esempio su tutti: i peggiori del governo Prodi si sono senza dubbio rivelati i due tennici Pds e fisco-Visco.

Il discorso del "gradiente accelerato" è l'ultima trincea razionale dei catastrofisti antropocentrici e si tratta di una inferenza interessante; soprattutto da un punto di vista psicopatologico.

Ammettiamo pure infatti (ma non concediamo) che i mutamenti climatici avanzino a velocità mai vista. Associare ciò all'avvento dell'industrializzazione, ignorando bellamente l'apporto naturale di Co2, degli studi sull'effetto serra del vapor acqueo, delle fasi di attività solare etc.; concludere quindi che la causa PRIMA E UNICA siano i gas serra umani, è veramente come dire che la prova del Globo che si scalda siano i mq di stoffa delle mutande.

E' così evidente che sotto c'è un banale piano, redistributivo e anti sviluppo stavolta.
Esattamente come ai tempi del "Nuclear Winter" (chisselaricorda la precedente bufala anni '80 targata Carl Sagan?), l'intento di dutto quel cancan sul secolo e passa di inverno provocato dall'uso di armi nucleari di teatro (cioè limitate), era solo il tentativo di bloccare il dispiegamento dei missili cruise Nato contro le valanghe corazzate sovietiche pronte a entrare in Europa.

Abr ha detto...

Brett anch'io ci contavo sul GW quest'anno nel programmare le ferie; invece piove sempre mnnggia ... ;-)

Anonimo ha detto...

Già Ismael, vero, ti risponderanno così nella loro ignoranza mista a, troppo spesso, interessata malafede.

In ogni caso le attività di 6 miliardi di piccoli uomini sono nulla rispetto alla grandezza, alla potenza e all'attività del sole.
Poi, ricordando che trent'anni fa si dava per certa un'imminente era glaciale, sulla base della diminuazione della temperatura, avvenuta peraltro proprio nel perido di maggior fervore industriale :
Variazioni di temperatura ci sono sempre state. Se andiamo indietro nel tempo, il pianeta patì la piccola era glaciale tra il 1400 e il 1800: dipinti dell’epoca testimoniano la Laguna di Venezia e il Tamigi ghiacciati, usati come piste di pattinaggio e attraversati dai carri (l’ultimo festival sul Tamigi ghiacciato si ebbe nell’inverno 1813-14). E tra il 1000 e il 1300 ci fu il periodo caldo medioevale, con temperature di 2-3 gradi superiori a quelle odierne, quando Erik il Rosso andò a colonizzare la Greenland, Terra Verde, allora; e quando, racconta Chaucer, fiorivano i vigneti anche nel nord dell’Inghilterra. Andando ancora indietro nel tempo, sino all’età del bronzo, vi fu quel che i geologi chiamano massimo Olocenico, con temperature, per oltre 2 millenni, 2-3 gradi superiori alle odierne, e alle quali ben sopravvissero gli orsi polari, della cui estinzione oggi ci si preoccupa contro l’evidenza che la loro popolazione è, oggi, più numerosa che nel secolo scorso.

Come si vede la durata dell'intervallo tra i periodi caldi e quelli freddi non è necessariamente in termini di millenni, o di milioni di anni. Anche il mondo scientifico ormai è di questa idea, sopratutto da quando, dopo ricerche durate molti anni, in Groenlandia furono scoperti carotaggi di ghiacchio che resero possibile stabilire che ci furono forti cambiamenti di temperatura nell'arco di periodi anche molto brevi, anche di soli 5 anni.

Vi segnalo:

http://www.galileo2001.it/materiali/documenti/Franco_Battaglia/index.php

Poi:
“Le balle di Newton. Tutta la verità sulle bugie della scienza” di Tom Bethell (edito da Rubbettino e nelle librerie da poche settimane) con prefazione e traduzione di Guglielmo Piombini.
http://filoapiombo.blogspot.com/

Infine:
"Il raket ambientale" del prof. Paolo Sequi.

Oggi si parla tanto di ecologici ma manca ancora una discussione seria e scientifica sui rapporti di causa ed effetto all'origine del degrado ambientale.
Molte iniziative "ambientaliste" paiono muoversi più con slogan ad effetto che non sulla base della comprensione delle leggi della natura.
E’ così che sorge un sospetto: esiste un “racket” dell' ambiente che ha distorto l'ecologia a proprio vantaggio? Quali interessi si nascondono dietro iniziative che spaventano l'opinione pubblica, ma che hanno scarso fondamento scientifico?

Complimenti per il 3ad,
saluti,
Lorenza.

Abr ha detto...

Tnxs Lorenza.
Hai riassunto in un commento i contenuti di 3 link riportati sul post, ch'aggio a fà cuttè? ;-)

Anonimo ha detto...

Le mucche irlandesi contro i gas serra
05.09.06
Le mucche irlandesi contro i gas serra
Non avranno industrie particolarmente inquinanti, gli irlandesi, però hanno tanto, tanto bestiame. Mucche e pecore ingurgitano erba ed espellono metano, un gas che intrappola il calore nell'atmosfera 20 volte più dell'anidride carbonica e la cui concentrazione si è raddoppiata negli ultimi vent'anni. E dunque l'Irlanda si propone di diventare il Paese leader nelle strategie per ridurre le emissioni zootecniche. Gli esperti irlandesi suggeriscono di aggiungere al foraggio olio di noce di cocco, che però è introvabile e caro, e studiando la possibilità di seminare nei pascoli nuovi tipi di erba, che riducano la formazione di gas intestinali.
Scritto da Maria Ferdinanda Piva

[via The Times]


Azz .... ci volevano anche le mucche scureggione, ma qui la soluzione è semplice basta introdurre nella parte posteriore dei ruminanti in questione dei sani tappi ecologgici fatti di puro sughero sardo........
P.S.
ma mister Al Gore quanti peti fa ?
Alex65

Anonimo ha detto...

Poi, sì se parliamo di energia sai quanta voglia avrei di mandare le mie bollette a verdi e radicali per via del referendum sulle centrali? ricordo che il nostro paese, oltre ad essere circondato dalle centrali nucleari di tutti gli altri, è costretto, proprio a causa di quel referendum, a comprare energia dai francesi che, ovviamente, ce la rivendono a caro prezzo, oltre ad avere gran parte delle centrali ai nostri confini. Abito al Nord, e hai voglia che il comune vicino al mio metta il ridicolo cartello di "Comune denuclearizzato". Quel referendum fu vinto, facendo leva sulla paura e sull'ignoranza della gente, solo perchè si svolse a ridosso del disastro, peraltro tutto sovietico, di Chernobyl e pavenando come grandiose e immineneti e le energie cosidette alternative, e si è visto!. Oltre a procurarci danni gravissimi in quanto quella scelta ci costrinse ad uscire da importanti progetti internazionali e, a farci spendere una barca di soldi per smantellare quei fiori all'occhiello che erano le nostre poche centrali. Solo in Svezia, con una popolazione di 9 milioni di abitanti di centrali ne hanno almeno 8. In quanto alle scorie nucleari se ben stoccate danno ben meno problemi della monnezza di Bassolino e della sua regione. E questo non lo dico io, lo dice anche, tra tanti scienziati, anche Tullio Regge.

Poi mi sapranno dire di quante pale eoliche avranno bisogno nel loro giradino sic! visto il gran vento che tira nel nostro paese, o di quanti costosissimi pannelli solari, peraltro allestiti coi contributi dello stato, cioè anche coi soldi di tutti, per ottenere l'accensione di qualche lampadina, data la scadente qualità dell'energia ricavata.

Continuo, oltre all'inutilità del Protocollo di Kyoto che, anche se riuscissimo a rispettarlo, cosa inpossibile, ridurrebbe la temperatura di non più di un grado nel 2100. Da tenere conto che da questa enorme ca.ata, come direbbe, appunto Fantozzi, sono esclusi proprio i paesi in via di sviluppo come Cina, India e altri, mentre a pagare le conseguenze di questo senso di colpa, indotto quanto sinistroide, sarebbero solo i paesi che possedendo tecnologie avanzate inquinano di meno.

Risparmio energetico è una cosa abbastanza inutile, esattamente come il protocollo di Kyoto, che ci porterebbe a rispamiare l'1% che poi si esaurirebbe nel giro di massimo un paio di anni, sempre che gli altri ce lo lascino tranquillamente :D Invece credo sia giusto il discorso sull'acqua e sul territorio. Ad esempio, dovremmo bruciare la legna e consumare l’acqua dei bacini idroelettrici con parsimonia per dare il tempo all’energia dal sole di ripristinare le foreste e riempire i bacini.

Poi si potrebbe cominciare ad elencare i danni di questi signori del Raket verde-cocomeraio. Come quando, ad es, tempo fa, convinsero il governo peruviano a non usare più il cloro per disinfettare l'acqua, cosa che provocò un'epidimia di tifo che causò la morte di migliai di persone. Oppure quando, un paio di anni fa, convinsero qualche governo del corno d'Africa a non accettare ingenti aiuti provenienti dgli USA perchè contenti ogm, cioè gli stessi alimenti che regnano sovrani sulle tavole degli americani e non solo, mentre in quel pezzo d'Africa era in atto una carestia senza precedenti. Le lobbies rossoverdi furono persino denunciate come pericolose dalla rappresentante del governo Keniano durnte una conferenza sull'alimentazione.
Per ora mi fermo :D anche se ci sarebbe d fare un bel discorso sull'inquinamento delle nostre grandi città che solo in Italia sfocia nelle domeniche a piedi, giusto perchè questi signori sono gli stessi che sono sempre contrari ai prcheggi soterranei.
Saluti
Lorenza.

Anonimo ha detto...

Ahahahah, Alex 65, e allora gli argentini e i texani che sono anche loro tra i maggiori allevatori di bestiame? e tutti i suini che vengono allevati nella mia terra?.
Mi hai fatto venire in mente un'altro misfatto: il fenomeno della mucca pazza, esploso in Uk dopo che i verdi imposero, anche se ricordo solo a gandi linee, un abbassamento della temperatura cui venivano sottoposti i mangimi per il bestiame.
Mentre ieri The Guardian ha pubblicato tutti i dati relativi all'inquinamento provocato dallo spostamento da questa massa di ecologisti...:D
Verrebbe da dire: tutte braccia rubate a fare da eolico, per quel che può servire l'eolico.

Abr ha detto...

Grazie a tutti per gli spunti. Felice di constatare che non tutti ci cascano, oggi nella trappola del GW come ieri nella bufala del "Nuclear Winter".

gabbianourlante ha detto...

non ricordo il prof americano che diceva a matrix qualche sera fa (la prima trasmissione leggermente decente...) "... i finanziamenti su questa cosa sono passati da 200 a 1,3 miliardi di dollari nel giro di una decina di anni..."
Non male eh? è business ragazzi! con i quali le major ci pagano il jet agli artisti.... wow..
ciao!

Abr ha detto...

Già Gabbiano: artisti, scienziati ... tengono tutti famiglia, come tutti. Solo che loro dicono di combattere per un mondo migliore.

Anonimo ha detto...

Tutto ok bravi spiegato molto bene e direi anche abbastanza credibile.Ma non vorrete mica dire che tutto questo "inquinare" aria,acqua etcetc non incida nemmeno un pochino sull'ambiente...no perchè si passa da un estremismo all'altro e non mi pare il caso.

Abr ha detto...

Tnxs Peri., anche per il "voi" .. ;-)
Riguardo a "tutto questo inquinare", mi sembrva di esser stato chiaro, (e mi cito):
"Altra cosa è l'inquinamento, causato soprattutto da (..); esso inquinamento e spreco è da combattere senza tregua, se non altro perchè fa morire di cancro la gente".

Far di ogni erba un fascio - inquinamento uguale warming e buco derozzono etc.etc. - lo lasciamo volentieri al dilettantismo allarmistico dei verdi a tempo perso, nonchè alla furbetteria degli scienziati tengo-famiglia e dei politici così-controllo- tuto-mi.

Noi un po' più anziani ricordiamo bene negli anni '70 e '80 sia la bufala del "Nuclear Winter" di Carl Sagan &Soci (citata nel post), sia il fenomeno delle "piogge acide", che alla caduta del Muro si scoprì esser causato in massima parte dalle emissioni degli impianti industriali obsoleti dell'Est europa (infatti ora non se ne parla quasi più).

Voglio dire, così come per l'evasione fiscale si colpisce l'artigiano al Nord per spolparlo e redistribuire, mentre tutti i dati dicono che essa evasione avviene massimamente al Sud, così si vuol tarpare le ali alle industrie generalmente "pulite" Occidentali, invece di colpire l'inquinamento di India Cina Brasile Corea e altri Paesi in via di sviluppo.
Oltre che chiudere le possibilità di sviluppo dei paesi più poveri, sempre per fare un favore a Cina Corea etc.

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