Casini definisce "irresponsabile" non votare il rifinanziamento alle missioni militari. Dice anche: se i voti Udc fossero decisivi, il Governo dovrebbe prenderne atto e tirarne le conseguenze dimettendosi.
Sostiene Fassino che su questioni di politica estera è normale che certi decreti governativi raccolgano adesioni più larghe della maggioranza in sè.
Due tipi di spazzatura purtroppo ordinaria, nel Paese dove tutto "passa". Mai nessuno che gli ribatta: "Ma che czz dite, credete che siamo tutti defi.?". Giornalai e aspiranti ascoltano fiumi di parole con l'espressione che hanno le mucche quando guardano il treno che passa; mentre la gente si beve tutto, distratta dallo sbarcare il lunario e il guatarsi sognante telenovele e televeline.
La pensata del presidente Udc presa alla lettera sarebbe di fatto paragonabile a farsi autogol, per poi chiedere alla squadra vincente di lasciar partita vinta, chè dopotutto il gol l'abbiamo segnato noi. In realtà l'atto evidentemente e punta a ben altro, ma stendiamo un velo pietoso sulla moralità dei maneggi del Casini nomen omen.
Quanto a Fassino, se fosse come dice lui non ci sarebbe scandalo; peccato che la convergenza di voti non sia additiva ma serva a coprire le defezioni, riconfigurando in modo trasformista la compagine al governo alla faccia degli elettori.Hanno proprio la poltrona come il c....
Si vede che Baffino d'Alema ha fatto scuola con la storia della "comprensione" di Condy: della serie sparala grossa e forse nessuno se n'accorgerà, forse.
A proposito di sparate grosse e spazzatura, tra i rifiuti speciali andrebbe sgomberato anche il segretario di Rifondazione, di cui è giusto e pio ignorare financo il nome. Ha raccomandato di stare attenti, dopo uno "sgarro" agli Usa analogo al caso Mastrogiacomo, fu "eseguito" Calipari. Per metterci allo stesso livello - spetta al superiore adeguarsi al livello dell'inferiore- dovremmo raccomandare a Strada di aspettare un attimino prima di fornire ulteriori informazioni ai talebani sulla dislocazione esatta dei nostri militari e sul loro armamento.
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7 commenti:
Questa volta ho l'impressione che ti siano girate un po' le palle :)
Vista l'enorme quantità di spazzatura urge l'immediato intervento di Naomy Campbell.
;)
Casini è proprio un pirla, scusa ma davvero quello che c'è da dire c'è da dire. Manco lui si rende conto della gravità della situazione e l'irresponsabile è proprio lui che aiuta il governo a risollevarsi invece che affondarlo una volta per tutte. Non so esattamente cosa sta cercando ma penso proprio che perderà parecchi elettori. Ma quello è affar suo.
Baci
Casini fa parte di quella corrente di democristiani che dicono sempre "Siamo i migliori perchè abbiamo avuto De Gaspari 70 anni fa" che grosso modo coincide con "Da 70 non facciamo una mazza di buono."
Si rendono conto che fanno rimpiangere l'Impero Austro-Ungarico e quello delle Due Sicilie?
Che aspettano Giovanardi & c. ad inchiappettarselo come merita?
Dopo aver fatto perdere la sua parte politica vuole continuare?
Master non ti si può nascondere niente eh? Ma non è per Casini o Fassino ....
Grande Vale! :-D
Solo che, chi la tiene Naomi all'opera per più di cinque giorni? (qualsiasi sia "l'opera").
Lo sai cosa è ancora più grave Elly? Che Casini si rende benissimo conto. Preferisce essere il primo dei voltagabbana piuttosto che il secondo o il terzo tra i vincenti.
Ale., il problema è che Casini incarna alla perfezione una certa mentalità italica, totalmente avulsa da ogni finalismo (faccio questo, ottengo quello) e volta unicamente ai fiumi di parole. Si sa, alla luce e nelal chiarezza emergono i fatti e chi li fa (meritocrazia); invece tra i blabla e nella penombra si fanno largo i furbetti, i nanetti, quelli dalla stretta di mano moscia e dallo sguardo sfuggente, hai presente?
E' la nostra storia.
Casini ha sempre guardato a Casini.
Se capisse che dall'altra parte non gli verrebbe nulla di buono, ma sarebbe solo uno dei tanti (neppure il nr. 2 o nr. 3) deciderebbe diversamente.
Comunque dubito che Casini segua Follini.
Al più starà lavorando per sostituire i suoi voti ed entrare in un governo di "ricostituzione democristiana", un bel compromesso storico con i comunisti di osservanza dalemiana e fassiniana, estromettendo gli estremisti.
Massimo, movimentismo malattia infantile del democristianismo. Casini non riflette sui suoi maestri: han sempre fatto del gran movimento, ma sempre dentro gli ambiti DC.
Non credo per niente che abbia mandato Follini in avanscoperta; del resto, sono oramai tre anni interi che Casini fa casino movimentista.
La sua è solo una frenetica corsa passatista ai bei tempi andati dei governi svincolati dagli esiti elettorali.
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