Alla fine è arrivato il ditino alzato del Prode su Vicenza: "Il Governo non manifesti contro se stesso".
Ai cuor di leoni idealisti tipo Pecoraio è bastato, per sciogliere ogni dubbio in chiave realista: tra poltrona e coerenza ideale a sinistra è come Trony, non c'è paragoni.
Rimarrebbero ancora da convincere un certo Gianni di Rifondazione, ma il suo segretario dice: «si troverà una soluzione positiva» (ecchevordì? Andrà a Vicenza a magnar baccalà ma senza farsi vedere in piazza, o si infilerà il passamontagna?). Ancora non si sbilancia il verde Cento - Er Piotta - che aveva solennemente promesso di sfilare; sta cercando di articolare in italiano corrente una scusa plausibile, eppure glie l'hanno già suggerita: stai a casa che è pericoloso, tra Bierre infiltrate e Casarini non è aria per flaccidi conigli mannari ...
La dissimulazione e la falsità corretto-perbenista non è limitata ai cuor di leone rosso-verdi; sentite come la mette Fassino: «..le modalità dell'ampliamento (della base Ederle) sono tutte da discutere, perchè non è indifferente come si realizza l'ampliamento. Se si concentra la manifestazione sul come e non sul no, questo darà forza al governo ..».
Capì che lezione provinciale di furbetteria levantina e bertoldesca ci viene dai Moralmente Superiori, indifferentemente sia sinistra riformista o radicale ...
Ecco, il tema interessante sarebbe proprio questo: non hanno più nemmeno il coraggio delle loro idee.. un momento, ma quali sarebbero alla fine queste "idee"? Qual'è la visione del Mondo che li guida oggi?
Il fatto è che "la visione" non c'è più, come la pancia nella celebre pubblicità dei materassi a Carosello; s'è dissolta, come un Manifesto appiccato a un Muro abbattuto (nel 1989), senza che fossero capaci di elaborare il lutto e farsene una ragione.
Rimangono solo riflessi condizionati: No all'America (tradotto, Multilateralismo) è oggi, nel deserto delle loro idee, assurto a livello di linea guida, come il tentare di impadronirsi di concetti "liberali" (le liberalizzazioni appunto), che però declinano come sono capaci, cioè male e alla fine stravolgendoli.
L'aggrapparsi della Sinistra come naufraghi del Medusa ai residui solidi social democratici del passato (ripeto, sia Massimalisti che Riformisti; unica differenza sono i tempi e il maggiore o minore ricorso alla dissimulazione furbetta) è del resto capibile.
Come si può infatti pensare di chiedere alle masse di lottare e sacrificarsi in nome e per conto di evanescenti, corporative, mutevoli, a volte confliggenti ed estranee "minoranze sociali" da tutelare (precari, omo., donne, immigrati, "poveri" generici, TerzoMondo, moribondi etc.etc.), al posto della chiara e semplice Stella Polare degli interessi superiori del Proletariato?
Qual'è la credibilità residua che resta a un Partito, a un Sindacato, quando diviene costituente attivo di interessi "forti" (Banche, Coop, Grande industria, Municipalizzate, Autostrade, Pubblico Impiego etc.etc.), invece di trattarli da "Controparte"? E poi parlano di conflitto di interessi ...
Come può non piangere alzando la bandiera arcobaleno dello smidollato "pace, senza se e senza ma", chi abbia tenuto alta quella ben più tosta e sanguigna della lotta di classe?
E così vivono di rapine autolesioniste (politically correct dicesi "redistribuzione") e di statalismo, cioè di potere per il potere; come un vecchio incattivito da un crudele passato di sconfitte, che si aggrappi con gli artigli adunchi a ogni spiraglio di vita gli passi davanti; col supremo egoismo e con la testa rivolta indietro di chi impedisca ai suoi stessi figli di cercarsi le loro proprie strade.
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9 commenti:
Ma i conigli sono dolci... paragonarli alle pecore non è meglio?
Effettivamente Elly ho voluto privilegiare la pavidità individuale rispetto allo stare pavidamente in branco ... ma anche le pecore però sono simpatiche, soprattutto a contarle prima di dormire ... ;-)
Un governo che vota a proprio sfavore può benissimo votarsi contro.
Non lo faranno mai Master, la coerenza è contro la loro natura dissimulatoria.
Infatti per quelli conta più la poltrona che Valori o Ideali di cui non si vede ombra.
Poi devono "accompagnare" i loro amici nelle avventure finanziarie (acquisizioni, fusioni ...)
Ma i conigli sono carini...le pecore sono candide e pacifiche...io li paragonerei alle merdacce di fantozziana memoria.
-Luca-
Proprio così Massimo.
Luca, same answer as Elly ... Fantozzi almeno faceva (un po') ridere ;-)
Vedo che nello stesso momento abbiamo espresso proprio lo stesso concetto sulla mancanza di "idealità" della sinistra, di cui è rimasta, abbandonata a se stessa, solo la coda avvelenata dell'estremismo violento. Hanno corso dietro agli affari e ai capricci dei "ricchi" altrimenti detti "minoranze". Veterocomunismo, ostriche e champagne: un capolavoro! Come ho scritto nel mio post, è ora che il "popolo" della sinistra ragionevole e "lavoratrice" si ribelli!
Già Zamax, evidentemente a mancanza di idealità della sinistra è come le corna: sono visibili a tutti, tranne a chi le porta. ;-)
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